PERSONE CHE HANNO LETTO O CURIOSATO

sabato 7 gennaio 2012

Siamo rimasti in mutande...

E' una delle tante cose nate dalla mente di Charlie Todd, attore, regista, "performer", documentarista, uno che fa un sacco di cose con video e immagini.


Lui - tanto per capire - è colui che ha praticamente inventato i "flash mob", che in America sono cose serie e perfettamente organizzate, come vedrete se continuerete a leggere queste pagine.
Così come è perfettamente organizzata (anche se, per la verità, in questo caso non è necessaria grande preparazione) l'iniziativa nata nel 2001 e che si svolge domani.


Di cosa si tratta lo si capisce fin dal titolo: "No Pants Subway Ride", "Viaggio in metropolitana senza pantaloni".
Lo so, è una (mezza) cazzata, ma è sempre carino vedere la reazione della gente quando vede un po' di persone che - come se niente fosse - viaggia in mutande.
E con 'sto freddo, poi...


L'appuntamento è per domani, domenica 8 gennaio alle 3 del pomeriggio.
A New York, i luoghi di ritrovo sono sei: due a Manhattan, e poi ad Astoria, a Brooklyn, a Williamsburg, nel Queens.


Tutto si svolge in modo semplicissimo: si tratta, infatti, di andare in giro in modo assolutamente naturale senza pantaloni o gonne, ma solo in mutande. "Niente biancheria eccessivamente sexy", raccomandano le istruzioni. Lo scopo, d'altronde, è solo quello di provocare stupore, meraviglia (o perplessità), ma non scandalo.


I partecipanti o salgono nei vagoni già senza gonna o pantaloni, o se li tolgono con assoluta naturalezza a bordo, continuando invece ad indossare giacca, camicia, cravatta o giubbotto, cappello, guanti.


E, naturalmente, c'è sempre qualcuno che riprende.


Bellissime le espressioni della gente (e dei bambini): ci sono quelli che guardano stupiti, o quelli che si impongono assolutamente di non fissare quegli strani compagni di viaggio "in mutande".
Bellissimo anche il dialogo ripreso l'anno scorso fra una signora ed un papà, entrato senza pantaloni in metro con la sua piccola nel marsupio (anche lei senza pantaloncini! Ma nella metro di New York si muore di caldo!).
"Che è successo che sei senza pantaloni??"
- Oh, niente... Me li sono solo dimenticati!
"Ah certo, ovvio! Hai dimenticato di metterli..."
:-)
Ecco il filmato dell'evento, l'anno scorso, a New York:


Il primo anno che è stato realizzato - era il  2001- il "No Pants Subway Ride" vide a New York la partecipazione dell'ideatore Charlie Todd e di sei suoi amici.
Domani (domenica) coinvolgerà invece decine di migliaia di persone di tutte le età in 59 città di tutto il mondo. 


In Italia l'evento si svolgerà nelle metropolitane di  Torino e Milano.


Buon viaggio!





© dario celli

9 commenti:

  1. come al solito qui in Italia arriviamo in ritardo, con il risultato che ce li tolgono direttamente i nostri politici, privandoci pure questo piacere.

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  2. sarei curiosa di sapere quante persone hanno aderito in italia...

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  3. a Milano la polizia di stato ha avuto la delicatezza di "schedare" tutti i partecipanti. Siamo un Paese all'avanguardia!

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  4. Non potevo credere in quello che hai scritto, Mary.
    Mi sono permesso di controllare e ho verificato che effettivamente è stato così.
    A Milano, solerti agenti di Polizia hanno identificato, preso i nomi e trasmessi a chissà chi, ad una ventina di partecipanti all'iniziativa.
    Facevano qualcosa di male?
    Commettevano forse un reato?
    Ma che schifo di Paese è questo?
    Che vomito...

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    1. atti osceni in luogo pubblico?
      il problema non è quello che hanno fatto gli agenti
      ma le nostre leggi ed anche il nostro finto moralismo e bigottismo che ad iniziative spiritose come queste si alzano barricate di indignazione

      cristian

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  5. No comment su quello successo a Milano!

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  6. Risposte
    1. E cosa stai facendo, Alessandro, per poterlo fare in futuro?
      :-)


      d.

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