New York, per me, è magica di per sé, ma a Natale lo diventa ancor di più, se possibile...
Diciamo che New York, nel periodo natalizio, è straordinaria per i bambini, ma lo è - a mio parere - ancor di più per gli adulti.
E non sto parlando solo di shopping! (Signore e signorine, vedevo i vostri occhi che luccicavano, sapete?)
Il negozio Cartier sulla Fifth Av. |
Il giardino pensile della Trump Tower e il negozio Vuitton sulla Fifth Av. |
Le luci, le decorazioni, le vetrine, l'atmosfera: tutto a New York, in questo periodo, appare davvero unico.
L'atrio del Time Warner Center a Columbus Circle |
Come davvero unico, inimmaginabile, è il gelo che cala direttamente dal Polo Nord e che arriva quasi senza ostacoli fin nella baja di New York (città che sarà anche all'altezza di Napoli, ma che d'inverno sembra la Groenlandia...).
Viali di Central Park |
La pista di ghiaccio di Central Park |
Ogni anno, attesissimo, c'è l'albero di Natale del Rockefeller Center, un abete rosso quest'anno di 74 piedi, 23 metri, illuminato da 30mila luci a basso consumo. Ai suoi piedi la pista del ghiaccio, che d'estate si trasforma in piazzetta con tavolini e sedie.
E è inutile dire che c'è chi esagera, anche in questo campo...
Fontana sulla Sixth Ave. |
E' davvero, quella di questi giorni a New York, un'atmosfera che risveglia ed elettrizza il bambino che c'è in noi.
Ma ciò che si vede nelle città è niente rispetto a ciò che riescono a fare coloro che abitano fuori dei grandi centri.
Nei paesini le famiglie fanno a gara per decorare al meglio la loro villetta:
Ma ci sono interi paesini americani che "si scatenano", in fatto di decorazioni natalizie.
Ecco cosa succede, ogni anno, a Rochester (Minnesota) nella Main st.
(Le immagini dei due filmati che seguono, non sono mie... Cliccare sul simbolo You Tube per poterli vedere ingranditi)
Accanto alle decorazioni natalizie "normali" delle case private c'è chi c'è chi esagera...
Guardate cosa riescono a fare alcuni matti...
Il nostro breve viaggio di Natale è finito.
Auguro a tutti i miei compagni di viaggio, a tutti voi che leggete queste pagine, di passare delle tranquille, serene, feste di pace.
© dario celli
a Natale, dopo tanto buio, la gente vuole la LUCE.
RispondiEliminae un modo per illudersi che cambiare si può.
RispondiElimina@anonimo: già, forse...
RispondiElimina@benedetto: "illudersi"?
Perché illudersi?
guardavo giusto ieri un video sulle case decorate per Natale a NY sul blog "Vivere NY"...pazzesche!!! sono bellissime ma non posso fare a meno di chiedermi quanto spendono di energia elettrica in questo periodo queste famiglie...deformazione professionale ehehehe
RispondiEliminaCmq, per me che NY e l'america l'ho vista d'estate, è bellissimo immaginarla con tutta un'altra atmosfera, e spero di vederla dal vivo prima o poi!
Credo che la spiegazione sia tutta sul fatto che le bollette dell'energia elettrica sono, negli Usa, molto più leggere...
RispondiEliminaah si? ecco un altro motivo per amare l'america ;)
RispondiEliminae come sempre: è una gioia leggerti <3
RispondiEliminaGrazie!
RispondiEliminaVenite a vivere con me il Natale negli States?
RispondiEliminaMAGARI!
cristian