La lampadina di Melissa...

Se c'è una cosa che fa innervosire tutte le donne (mi sa di tutti i Continenti...) è quella di essere "assalita" dal proprio uomo mentre sono ai fornelli o mentre - più o meno scomposte - svolgono i lavori in casa.

Non ho idea perché certi momenti "accendano" la fantasia maschile, ma deve essere partita anche da queste considerazioni (o forse anche da ricordi personali...) Melissa Borret, giovane 23 enne disoccupata di Lubbock, in Texas, che fra le tante attività che svolgeva per mantenere se stessa e il figlio ("Sì, sono una 'single mother'...") lavorava in un "topless bar". 
E' stato questo stato di cose - unitamente, forse, alle mie considerazioni delle prime righe - che hanno contribuito ad accenderle la classica "lampadina".

Melissa Borret

"Se ai maschi piace tanto, perché non guadagnarci su?", ha raccontato di aver pensato mentre, piuttosto discinta, serviva ai tavoli in un locale strip bar... "Beh, quel giorno ho pensato che se gli uomini erano disposti a pagare per farsi servire un drink in un bar da una ragazza poco vestita, forse lo erano anche per farsi fare dalle ragazze le pulizie di casa...".

E allora, in quattro e quattr'otto, giusto due mesi fa ha messo su una ditta che offre un servizio davvero speciale di pulizie casalinghe: "Nude, topless, sexy maid service".
Le dipendenti di "Lubbock Fantasy Maid Service", infatti, svolgono (in modo assolutamente integerrimo, è bene precisarlo) ai domicili altrui i loro compiti casalinghi: o in lingerie o in topless.
Ma non solo...

Dal sito della ditta apprendo che le tariffe sono decisamente un bel po' più salate dei normali prezzi di mercato (beh, mi pare ovvio! Sarà anche compresa l'indennità "colpo di freddo", no?). 
100 $ (76 €) l'ora per una ragazza e 150 $ (114 €) l'ora per due.
Il prezzo più caro è previsto per le pulizie "total nude": 200 $ (152 €) l'ora.

Requisiti indispensabili per lavorare: "Prima di tutto saper pulire bene". 
Requisito indispensabile per i padroni di casa: "Mani a posto: guardare e non toccare".
Anche perché la, o le ragazze sono sempre in compagnia di un piuttosto corpulento "body guard" pronto a stroncare in due mosse sul nascere ogni intenzione che "esca dal seminato".

Le dipendenti, per ora, sono quattro: Angel, che qui vediamo mentre pulisce con diligenza il pavimento...

Star, immortalata nel complicato uso "ginnico" dell'aspirapolvere...

Poi ci sono anche Hazel...

e Kit, della quale - mi rincresce - non sono riuscito a mettere alcuna foto di referenza.

L'ultima novità, è la disponibilità di personale maschile.
In grado di far le pulizie, ovvio.
Come Davin.

Le condizioni per le pulizie a domicilio delle ragazze del "Lubbock Fantasy Maid Service" sono chiare:

"E' un servizio di pulizia";
"Non è un business a sfondo sessuale";
"In nessun momento il cliente può entrare in contatto fisico con la cameriera";
"Se una ragazza accetta il contatto fisico sarà immediatamente licenziata".
"Niente topless o nude look alla presenza di minori di 18 anni"

Il cliente dovrà essere rigorosamente vestito.
Ma c'è una eccezione: il servizio del"Lubbock Fantasy Maid Service" prevede, infatti, clausole differenti per le famiglie nudiste.
"Se alla porta si presenta una persona già nuda in presenza di  altri familiari - nudi o vestiti -, allo svolgimento dei lavori domestici delle nostre dipendenti nude possono assistere anche clienti completamente senza vestiti".

Ve lo dico sempre che l'America prende spesso in contropiede...

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